Il numero 108
Uno sguardo più da vicino al numero 108
Secondo la leggenda, il Wing Chun è stato sviluppato durante la Dinastia Ching (1644-1912) da una monaca Shaolin di nome Ng Mui. Tramandò l’arte ad un’altra donna chiamata Yim Wing Chun nell’anno o attorno all’anno 1772. Sebbene non sia possibile verificare la storia esatta, si può apprendere molto sulla sua storia analizzando l’arte stessa.
Wing Chun viene da Canton, regione meridionale della Cina. Si dice che l’arte prese il nome da Yim Wing Chun.
In Cina c’erano molti monasteri in cui si praticavano le arti marziali. Il monastero Shaolin aveva molte sedi in Cina. Vari libri dicono che gli stili piú duri, “esterni” vengono da Shaolin, mentre gli stili cosiddetti “interni”, come il Tai Chi vengono dalla montagna Wu Dong. Tutta via è probabile che gli stili provenienti da Wu Dong derivassero dallo Shaolin, poichè tutte le arti Shaolin hanno un elemento interno ed uno esterno.
Poichè i monasteri erano come università, i monaci passavano molto tempo analizzando e classificando le varie arti marziali. I monaci Shaolin raggrupparono le tecniche ed i principi secondo le prime teorie cinesi sulla natura e l’universo.
Un’importante antica teoria sull’universo era conosciuta come teoria Yin/Yang. Essa insegna che tutte le cose fanno parte del tutto. Questo tutto è composto da due parti complementari ma opposte chiamate Yin e Yang. Lo Yin rappresenta qualità come il freddo, il buio, l’interno ed il passivo; mentre lo Yang rappresenta le qualità più positive, come il calore, la luce e l’attività. Da questa teoria qualsiasi arte marziale completa avrebbe caratteristiche sia interne che esterne. Dalla teoria dello Yin/Yang divenne usuale raggruppare le cose in categorie di 2, 4, 8 o 64.
Un altro sistema di raggruppare era chiamato la “Teoria dei Cinque Elementi”. Questo sistema fu documentato per la prima volta nel quarto secolo a.C. Nella teoria dei cinque elementi, la natura è considerata un processo ciclico di creazione e distruzione. Si pensa che questo processo consista in 5 fasi chiamate Legno, Fuoco, Terra, Metallo e Acqua.
La teoria Yin/Yang ed i cinque elementi furono usati sia nello sviluppo della medicina cinese che nelle arti marziali cinesi. Infatti, tutto in Cina fu influenzato da queste due teorie. Anche il numero tre era popolare in questo Paese, veniva associato al Cielo, all’Uomo ed alla Terra.
È interessante che anche la scienza occidentale abbia notato che ci sono tre colori primari, tre stati della materia e tre dimensioni.
Si pensava che i numeri 2, 3 e 5 fossero i mattoni che costituivano le fondamenta della natura. Il fatto che ci siano tre colori primari, che abbiamo due occhi e cinque dita per mano, appoggiò questa tesi.
Per l’importanza di questi fatti, i numeri 2, 3 e 5 furono usati in combinazione ai numeri delle tecniche delle varie arti Shaolin. Ad esempio c’era la Forma dei Cinque Animali, la Forma dei Cinque Elementi ecc…
Inoltre c’erano 18 (2x3x3) armi classiche, 36 (2x2x3x3) camere nel monastero Shaolin e varie figure basate sul numero 72 (2x2x2x3x3) e sul numero 108 (2x2x3x3x3).
Si pensava che il numero 108 fosse particolarmente importante. Uno sguardo matematico a questo numero rivela il motivo per cui esso fosse così popolare: consiste in 5 fattori (due 2 e tre 3), inoltre quando si divide un cerchio in cinque parti uguali, ogni angolo del pentagono è di 108 gradi. Per di più gli angoli centrali sono di 72 gradi mentre il cerchio ha 360 gradi. Dividendo il cerchio in 10 sezioni, si ottiene il numero 36.
Il cerchio era usato per rappresentare la perfezione o l’intero. Perciò il Cielo era associato al cerchio ad al numero 36, l’Uomo era rappresentato dal numero 108 e la terra dal numero 72.
A causa dell’importanza posta nel numero 108, esso era associato ai 108 famosi eroi delle arti marziali in un romanzo cinese del 17° secolo chiamato “Il Margine dell’Acqua”.
Molte figure o forme delle arti marziali consistevano in 108 movimenti, ad esempio c’è la sequenza Tai Chi 108, l’uomo di legno 108 e ci sono 108 punti usati per colpire ecc…
Nel Wing Chun non è diverso:
Ci sono 108 movimenti nel Siu Nim Tao, Chum Kiu e Biu Tze. In fatti al fine di fare 108 movimenti nel Chum Kiu c’è solo un calcio di 135 gradi con la sinistra e nessun calcio di 135 gradi con la destra!
Si dice che l’uomo di legno abbia 108 movimenti, in realtà ne ha 116, ma poichè ci sono 8 calci con la gamba sinistra e gli stessi 8 calci con la destra, contano solo come 8 calci e quindi il totale è di 108 movimenti.